Con l'arrivo del mese di novembre, in molti paesi europei, tra cui l'Italia, è tempo di celebrare la tradizionale festa di San Martino. Questa festività è spesso associata all'arrivo dell'autunno, all'abbassarsi delle temperature e alla vendemmia, ma c'è un altro aspetto importante di San Martino che non possiamo trascurare: il vino novello.
San Martino: La Tradizione
La festa di San Martino, che cade il 11 novembre, è una tradizione che risale a secoli fa. È una celebrazione di origine cristiana dedicata a San Martino di Tours, noto per aver condiviso il suo mantello con un mendicante. È un momento in cui la gente si riunisce per festeggiare l'abbondanza dell'anno appena trascorso e per assaporare i primi vini della vendemmia.
Il Vino Novello: La Gioia del Momento
Uno dei protagonisti indiscussi della festa di San Martino è il vino novello. Questo vino giovane, appena fermentato e non ancora invecchiato in bottiglia, è caratterizzato da un colore vivace e da un sapore fresco e fruttato. È la prima degustazione del raccolto dell'anno e rappresenta la gioia dell'autunno.
Il vino novello è noto per la sua freschezza e leggerezza. È l'antitesi dei vini invecchiati in bottiglia che richiedono anni di maturazione. Il suo gusto ricorda spesso frutti rossi come ciliegie e fragole, con una vivace acidità che lo rende perfetto per l'abbinamento con piatti leggeri e stuzzicanti.
La Produzione del Vino Novello: Un Processo Unico e Veloce
Il vino novello si distingue per un processo di produzione unico che utilizza la macerazione carbonica, una tecnica sviluppata per preservare la freschezza e i sapori fruttati del vino. Durante la macerazione, l'uva viene posta in grandi vasche e lasciata fermentare in assenza di ossigeno. Questa tecnica favorisce una fermentazione intra-cellulare che esalta gli aromi freschi e fruttati e riduce l’astringenza dei tannini, rendendo il vino novello particolarmente morbido al palato. Questo processo rapido permette di ottenere un vino pronto per il consumo poche settimane dopo la vendemmia, rendendolo ideale per le celebrazioni autunnali come San Martino.
Abbinamenti Consigliati per il Vino Novello
Oltre ai tradizionali piatti autunnali come castagne e salumi, il vino novello si abbina splendidamente a piatti moderni e semplici, perfetti per esaltare la sua leggerezza e freschezza. Può essere gustato insieme a risotti a base di funghi, formaggi freschi e pietanze a base di carne bianca. Questo vino giovane è ideale anche con piatti di verdure autunnali, come la zucca e il cavolfiore, che ne bilanciano l'acidità con la loro dolcezza naturale. Grazie alla sua versatilità, il vino novello si presta ad accompagnare numerose preparazioni, rendendolo perfetto per una degustazione informale ma autentica, da vivere in compagnia.
Come viene festeggiato il vino novello a San Martino
In molte regioni d'Italia, la festa di San Martino è un'occasione speciale per riunirsi in cantine, enoteche e ristoranti per assaporare il vino novello. Si organizzano degustazioni e eventi speciali dove i partecipanti possono assaporare i diversi tipi di vino novello provenienti da varie cantine locali.
La tradizione vuole che il vino novello venga accompagnato da piatti tipici dell'autunno come la castagna, la polenta, i funghi e i salumi locali. È un momento di gioia condivisa, in cui amici e famiglie si riuniscono per festeggiare l'arrivo del vino novello.
Calici da Degustazione: L'Importanza della Forma e del Design
I calici da degustazione giocano un ruolo fondamentale nella degustazione del vino, compreso il vino novello. I sommelier e gli appassionati di vino sanno quanto sia importante utilizzare il calice giusto per ottenere la migliore esperienza sensoriale.
I calici da degustazione sono progettati con precisione per esaltare gli aromi e i sapori del vino, e questo concetto si applica anche al vino novello.
I calici da degustazione con una forma adatta possono concentrare gli aromi in modo che siano più evidenti al naso. Nel caso del vino novello, un calice con una bocca più stretta e un bordo leggermente svasato può aiutare a catturare gli aromi fruttati e floreali, permettendo al degustatore di apprezzarli appieno. Inoltre, un calice con una forma che guida il vino verso posizioni specifiche sulla lingua può migliorare la percezione delle diverse sensazioni gustative, come l'acidità e la dolcezza, caratteristiche spesso presenti nel vino novello.
Quindi, quando si celebra la festa di San Martino e si degusta il vino novello, assicurarsi di farlo nei calici da degustazione appropriati può contribuire notevolmente a una esperienza di degustazione più ricca e appagante. Gli appassionati di vino e i sommelier sanno che i dettagli fanno la differenza, e i calici da degustazione sono uno strumento prezioso per svelare tutti i segreti e i piaceri di questa bevanda giovane e vivace.
Conclusione
La festa di San Martino è un momento magico in cui si celebra il vino novello e la generosità dell'autunno. È un'occasione per gustare i primi frutti della vendemmia e immergersi nei sapori e nelle tradizioni di questa stagione. Quindi, alzate i calici e brindate alla festa di San Martino e al vino novello che ci ricorda l'importanza di apprezzare il presente. Salute!