Stappare una bottiglia di spumante evoca emozioni e sensazioni riconducibili ad ebbrezza e felicità. Da sempre lo stappo ha rappresentato un momento di festa e allegria, mentre la bottiglia di champagne corona un'occasione o un evento lieto.
L'animo umano al rumore sordo del tappo che sprizza via dalla bottiglia si alleggerisce e si prepara all'emozione del vino che con le sue frizzanti bollicine va ad alimentare una spuma bianca e cremosa. Sembra un romanzo, ma in realtà è ciò che succede ogni qualvolta che si stappa una bottiglia di champagne.
Del resto, è necessaria molta poesia per produrre uno champagne che racchiuda tutta la fatica, il lavoro e la passione investiti per ottenere uno straordinario prodotto finale. Vediamo, quindi, di scoprire come aprire una bottiglia di spumante con gli strumenti giusti perpetuando così la favola iniziata in vigna.
Come stappare una bottiglia di Champagne: il galateo è d'obbligo
Nell'immaginario collettivo, l'apertura di una bottiglia di champagne è associata a momenti di festa e gioiosi, in cui la goliardia e la convivialità fanno da padrone. Quante volte, in televisione si vedono queste bottiglie spumeggianti che al momento dell'apertura fanno saltare lontano il tappo. Metà del contenuto si perde a causa della pressione creata all'interno che viene sprigionata attraverso il movimento della bottiglia.
Se vuoi fare bella figura con gli ospiti devi dimenticare tutto questo. Se è vero che i migliori inizi sono quelli col botto, in realtà, il galateo e la classe sono ben altro. Il botto va assolutamente evitato.
Oggi, ci sono strumenti adatti per poter stappare una bottiglia di spumante in sicurezza preservando le emozioni custodite dopo un lungo riposo sui lieviti. Utilizzando una pinza per champagne, una sciabola o un cavatappi da champagne si può aprire una bottiglia perfettamente e senza sforzo. I tuoi ospiti ne saranno piacevolmente colpiti e la tua cena avrà il meritato successo.
Come stappare una bottiglia di spumante: il metodo
Per stappare perfettamente una bottiglia di spumante devi seguire dei passaggi ben precisi che ti permettono di assaporare appieno il contenuto. Tutti sanno che lo spumante è un vino base a cui sono stati aggiunti dei lieviti per la formazione delle bollicine.
Le bottiglie hanno riposato per un medio-lungo periodo durante il quale hanno sviluppato pressione interna. Gestire la pressione sviluppata è il punto focale durante l'apertura della bottiglia dello champagne. Ecco alcuni consigli utili:
- La capsula che ricopre il tappo fungo va tolta aiutandosi con la linguetta. Nel caso non fosse presente, si può usare il seghetto del cavatappi per tagliarla.
- Rimuovere la gabbietta. Per questa operazione è necessario afferrare l'anello e svolgere il metallo fino ad allentare completamente la gabbietta che, a questo punto, può scivolare via
- Afferrare il tappo tenendolo stretto all'interno del palmo della mano
- Ruotare la bottiglia dello spumante con l'altra mano fino ad allentare il tappo
- Questa operazione richiede particolare attenzione per non far saltare via il sughero. Esso va trattenuto lasciando che la pressione esca gradatamente.
- Ad un certo punto si potrà udire un sibilo, dopo il quale si potrà far uscire il resto del tappo.
Nonostante gli accorgimenti è possibile che il tappo sia un po' duro. In questo caso è bene utilizzare una pinza per champagne o un cavatappi per champagne. Questi due strumenti faciliteranno la presa del tappo al fine di agevolare la sua estrazione.
Il design della pinza per champagne ricorda un po' uno schiaccianoci. Il suo utilizzo è semplice e facilitato dall'impugnatura sagomata e antiscivolo. All'estremità è presente una morsa dentata che permette di tenere saldo il sughero per estrarlo senza rischi.
Il cavatappi per champagne, invece, afferra il tappo fungo in posizione verticale, bloccandolo e favorendone l'estrazione. Quando il tappo fuoriesce rimane intrappolato nel cavatappi stesso regalando eleganza al rito di apertura della bottiglia dello spumante.
Sciabola champagne: classe e design
Stappare una bottiglia di spumante con la sciabola per champagne crea un effetto scenico non indifferente. Gli ospiti aspettano con ansia questo momento per veder volar via il tappo. L'usanza di utilizzare la sciabola per aprire lo champagne va da ricercare in epoca napoleonica.
Le truppe, infatti, usavano festeggiare al vittoria bevendo champagne. L'unico strumento a disposizione dell'epoca era, appunto, la sciabola. Così facevano saltare via il collo della bottiglia per degustarne il prezioso contenuto e brindare goliardicamente.
Per usare correttamente la sciabola è necessaria molta pratica sulle bottiglie di spumante affinché lo spettacolo riesca perfettamente. Innanzitutto, bisogna impugnare saldamente la sciabola dal manico e lasciar scivolare la lama lungo il dorso della bottiglia tenuta in posizione orizzontale ma rivolta verso l'alto.
Un colpo secco, praticato con forza adeguata, sotto l'anello del collo è indispensabile per far saltare via il sughero. La sciabola per champagne va usata solo per stappare bottiglie di spumante in quanto esse sono dotate di pressione dovuta alla presenza di anidride carbonica.