Uno dei presupposti essenziali per una corretta degustazione di vino è un servizio efficiente a temperatura adeguata.
Le sensazioni sprigionate dal sorso dipendono in gran parte da essa. Ecco che noi abbiamo pensato a realizzare uno strumento essenziale allo scopo. Il piacere dell'assaggio è corredato dalla possibilità di godere delle condizioni ottimali dal primo all'ultimo bicchiere.
Una glacette non dovrebbero mai mancare su un tavola elegante e ben corredata di quanto necessario al servizio del vino. In particolare, il suo utilizzo è consigliato per i vini bianchi e per i vini rosati che richiedono temperature di servizio più basse rispetto ai rossi. La necessità di servirli al giusto punto di raffreddamento, diversamente a quanto si possa pensare, non è un vezzo. In verità ci sono motivi ben precisi se si insiste sempre su questo tema in ambito degustativo.
Cerchiamo, quindi, di comprendere la necessità di presentare a tavola un vino al giusto grado di temperatura.
Temperatura del vino: perché bisogna servirla al giusto grado?
Negli anni, l'attenzione nei confronti del vino è gradualmente aumentata e con essa la conoscenza di alcuni segreti relativi alla buona degustazione e al servizio perfetto. Molto popolari sono temi come abbinamento, vitigni usati e annata ma non meno interessante è il tema della temperatura. Qualcuno si chiederà come mai essa è così importante piuttosto che la bella etichetta, il colore, il gusto e così via. Cercheremo, ora di capire, quali caratteristiche del vino vengono influenzate se esso viene servito a temperatura troppo alta o troppo bassa. Sarebbe un vero peccato se la bottiglia che abbiamo conservato così gelosamente per una serata conviviale, alla fine non esprimerebbe al meglio il suo potenziale.
La temperatura ha un ruolo fondamentale in quanto essa contribuisce ad esaltare alcune caratteristiche organolettiche e attenuarne altre. In particolare, una temperatura elevata indirizza il palato verso la percezione di sensazioni morbide e corpose. Al contrario, una temperatura più bassa favorisce la percezione delle cosiddette durezze del vino ovvero la sapidità e l'acidità. Ovviamente, bisogna valutare la tipologia di vino che andiamo a degustare. L'uso della nuova glacette-fresco permette di servire i vini bianchi e rosati alla temperatura ideale mantenendola costante fino a 4 ore. Il prodotto è stato progettato per assicurare al cliente del ristorante ma anche al partecipante della degustazione la possibilità di carpire tutte le sfaccettature organolettiche del vino. Allo stesso modo, della glacette-fresco anche la gelette contatto con accumulatore garantisce una perfetta tenuta della temperatura ottimale del vino fino all'ultimo sorso.
Gelette-fresco e glacette contatto a confronto
Fermo restando l'utilità di entrambi gli accessori di servizio del vino vediamo di capire quali sono i caratteri che li accomunano e quelli che li differenziano. Intanto si può iniziare col sottolineare la praticità dell'utilizzo a condizioni di igiene e facile manutenzione.
La glacette fresco è uno strumento innovativo che rappresenta il salto in avanti in fatto di tecnologia in quanto si allunga il tempo di tenuta del fresco. Si tratta di un secchiello al cui interno vengono inseriti 3 accumulatori precedentemente refrigerati. Essi vanno messi in congelatore almeno 12 ore prima del servizio del vino e al momento di usarli si inseriscono in un secchiello.
Il design della glacette fresco, raffinato ed elegante, rimarca la forma del classico secchiello. La praticità consiste nel non dover inserire il ghiaccio che poi sciogliendosi tenderebbe a formare la classica goccia sulla bottiglia rovinando così anche l'etichetta. La bottiglia conserverà la sua presentazione mentre il secchiello conferirà eleganza alla tavola qualunque sia la mise-en-place. La glacette fresco riesce a contenere ogni tipologia di bottiglia sia essa bordolese, sciampagnotta, albeisa o borgognotta. Essa è ideale non solo per il servizio del vino nei ristoranti ma si presta anche al servizio della birra in pub e birrerie. Le bottiglie di birra prendono perfettamente posto all'interno della glacette fresco.
Passando ad esaminare adesso le potenzialità della gelette contatto con accumulatore c'è da precisare che essa è ideale per dare risalto all'etichetta di un vino. Durante le degustazioni a tema le aziende vitivinicole troveranno utile esporre il la bottiglia mantenendo fresco il vino all'interno. La gelette contatto si presta soprattutto in occasioni di fiere e manifestazioni di settore come Vinitaly e Prowine. La gelette come la glacette fresco è dotata di un accumulatore a contatto posto dietro la bottiglia. Il processo di raffreddamento è uguale ovvero si inserisce l'accumulatore in freezer almeno 12 ore prima dell'utilizzo.
Le nostre glacette fresco e le gelette contatto sono realizzate in materiale plastico molto resistente. La manutenzione è abbastanza semplice e possono essere inserite anche in lavastoviglie. Infine, su richiesta noi possiamo personalizzare questi due utili accessori con il logo del cliente che avrà due vantaggi: un servizio efficiente e la pubblicità annessa.
Cosa ci può essere di più pratico di un accessorio che rende bella la tavola, mantiene il vino al fresco e presenta elegantemente l'azienda?